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Miracoli e grazie

Senza voler prevenire il giudizio della Chiesa, pubblichiamo in questo spazio le grazie che ci saranno segnalate da coloro che si affidano all'intercessione della Venerabile Sr. Maria Teresa Spinelli.

Potete inviare le vostre testimonianze all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure compilando il form che troverete in fondo a questa pagina.


La preghiera che ha aiutato mio marito


Durante l’anno vengono a trovarci tanti amici dall’estero. Sono lituani che provengono non solo dalla Lituania, ma anche dall’Inghilterra, Danimarca, Scozia e Stati Uniti. Vengono da noi per imparare i segreti della cucina italiana e, in particolare, per conoscere le varietà di olio, un prodotto sano e molto importante in cucina. Mio marito e io portiamo queste persone dai produttori di olio, vino, pasta, mozzarella di bufala ecc. Questa è la nostra missione: far conoscere la dieta mediterranea e spiegare come mangiare in modo sano.

Lo scorso autunno è arrivato un gruppo di sole donne e mio marito si è occupato del trasporto delle loro pesantissime valigie. È stato faticoso perché nel corso della loro settimana di permanenza hanno cambiato spesso hotel. Lo sforzo ha provocato la rottura del muscolo della spalla. Pochi giorni dopo la partenza di quel gruppo, mio marito non riusciva più a muovere il braccio. Non avevamo il tempo di fare accertamenti perché continuavano ad arrivare altri gruppi; nel frattempo lui non riusciva a dormire e anche per la risonanza magnetica c’erano tempi d’attesa molto lunghi. Nemmeno gli antinfiammatori riuscivano a fare effetto. In questo stato di cose io non smettevo di pregare Sr. Teresa Spinelli, portavo ovunque con me la sua immaginetta.

La situazione è precipitata quando siamo andati dal medico ed egli ci ha avvertito che molto probabilmente ci sarebbe voluto un intervento chirurgico con costi enormi, una lunga degenza ed effetti incerti. Intanto mio marito non riusciva a mettersi da solo la camicia, non riusciva a vivere i semplici gesti della vita quotidiana.

Da Roma, dove abitiamo, avevo portato mio marito in Calabria, accompagnata dai nostri amici lituani. Noi tutti facevamo il bagno al mare, ma lui non entrava nemmeno in acqua, non potendo muovere affatto la spalla. Io continuavo a pregare Sr. Teresa. Tutto il gruppo di amici lituani mi vedeva pregare.

Una sera un ragazzo si è avvicinato e mi ha chiesto perché stessi pregando. Gli ho spiegato la situazione e lui mi ha detto che l’anno precedente aveva avuto lo stesso problema e il fisioterapista gli aveva consigliato di muovere il braccio dentro l’acqua perché è meno doloroso. Allora ho cominciato a pregare Sr. Teresa Spinelli secondo la precisa intenzione che desse la forza a mio marito di entrare in acqua; infatti era impossibile convincerlo perché in tutti quei giorni il mare era molto mosso e non si riusciva a stare in piedi nell’acqua.

Una mattina siamo arrivati al mare e l’abbiamo trovato talmente calmo che all’orizzonte si vedeva il cratere dello Stromboli. Mi sono inchinata davanti all’immaginetta di Sr. Teresa Spinelli e ho ripetuto più volte la mia preghiera. Quando ho rialzato la testa non riuscivo a credere ai miei occhi: mio marito era immerso nell’acqua fino al collo e, sebbene con tanto dolore e a denti stretti, aveva alzato il braccio. Lo ha alzato ed abbassato per tre volte e poi piano piano ha iniziato a nuotare. Per me era un miracolo. Nei giorni successivi è riuscito a ripetere quei movimenti e anche dopo il nostro rientro a Roma ha continuato ad esercitarsi e il dolore lentamente è passato, tanto che abbiamo disdetto la risonanza magnetica.

Io credo che senza l’aiuto della preghiera non sarebbe successo questo miracolo, non avrei incontrato quel bravissimo ragazzo e non si sarebbero calmate le onde del Mar Tirreno. Adesso prego sempre per quel ragazzo e per sua madre, malata di Alzheimer. Ho sempre creduto nella forza della preghiera. Prego anche per Sr. Stefania di Ladispoli, che mi ha fatto conoscere Sr. Teresa Spinelli, una donna forte!

Giornalista Jurga Jurkevičienė


Una testimonianza dalla Spagna


Per la gloria di Dio vorrei raccontare una grazia ricevuta dall'intercessione della Venerabile Madre Maria Teresa Spinelli.

Ero da quasi tre anni senza un lavoro stabile, un giorno andai in una chiesa parrocchiale di Barcellona in Spagna, dove ogni giorno è esposto il Santissimo Sacramento.  Lì trovai un foglietto che spiegava la vita di questa suora italiana e le grazie che lei aveva ottenuto dal Signore; lo lessi e mi messi a pregare la Venerabile per chiedere al Signore la grazia del dono di un lavoro. Alla fine lasciai il fogliettino in chiesa ed uscii. Appena uscito dalla chiesa mi arrivò una telefonata per fare un colloquio di lavoro. Da febbraio di quest'anno ho un lavoro stabile e sono molto contento.

Non sapevo come farvi arrivare la manifestazione della grazia ricevuta, ma cercando in Internet sono riuscito a trovare un indirizzo e-mail e a mettermi in contatto con voi.

Mi piacerebbe ricevere qualche santino per far conoscere Sr. Teresa a parenti, amici e compagni di lavoro e conoscere ancora di più questo modello di vita e di santità. Vorrei anche farvi arrivare un contributo per le spese del processo di beatificazione.

Mauro Gentile
Barcellona - Spagna


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